Una guida passo passo per propagare le piante di guava attraverso la stratificazione dell’aria

La guava, un frutto tropicale dal sapore unico e numerosi benefici per la salute, è una scelta amata dai giardinieri che desiderano aggiungere un tocco esotico alla loro collezione di alberi da frutto. Sebbene esistano diversi metodi per propagare le piante di guava, la margotta si distingue come una tecnica efficace e accessibile sia agli appassionati che ai professionisti. Questo metodo non solo incoraggia una crescita rapida, ma garantisce anche un tasso di successo più elevato rispetto alle talee tradizionali. Immergiamoci nel dettaglio del processo di stratificazione aerea delle piante di guava, evidenziando una tecnica speciale che utilizza torba di cocco e letame di vacca per favorire una nuova crescita robusta.

pianta di guava nel giardino di casa

Cos’è la stratificazione dell’aria?

La margotta è una tecnica di propagazione che incoraggia una pianta a sviluppare radici da un ramo ancora attaccato alla pianta madre. A differenza delle talee, che richiedono la rimozione di un pezzo della pianta prima che possa iniziare la radicazione, la stratificazione ad aria funziona creando un ambiente su una parte della pianta che incoraggia la formazione delle radici mentre è ancora attaccata alla pianta principale. Questo metodo è particolarmente utile per le piante difficili da radicare, compresa la guava.

Materiale necessario

  • Coltello affilato o cesoie da potatura
  • Torba di cocco
  • Letame di mucca
  • Involucro di plastica trasparente o contenitore di plastica
  • Lacci o spago attorcigliati
  • Acqua

Guida passo passo

  1. Selezione del ramo : scegli un ramo sano e maturo sul tuo albero di guava. Cerca un ramo che abbia almeno un anno e abbia un diametro compreso tra circa mezzo pollice e un pollice.
  2. Preparazione del ramo : eseguire con attenzione un taglio angolato a 45 gradi per circa un terzo del ramo, a circa 12 pollici dalla punta. Questo taglio dovrebbe essere netto per evitare di danneggiare inutilmente il ramo.
  3. Incoraggiare lo sviluppo delle radici : leggermente sopra il taglio, rimuovere con attenzione un piccolo anello di corteccia (largo circa 1 pollice) per esporre gli strati interni. Questo processo, noto come cintura, aiuta a concentrare l’energia della pianta verso lo sviluppo delle radici nel sito della ferita.
  4. Applicazione del terreno di coltura : mescolare la torba di cocco e il letame di mucca in parti uguali e inumidire la miscela con acqua. Questa miscela fornisce un eccellente equilibrio tra aerazione e ritenzione di umidità, fondamentale per lo sviluppo delle radici. Circonda l’area cinta con questa miscela. Se usi la pellicola trasparente, fissa il mezzo umido attorno all’area. Per un approccio più strutturato, tagliate a metà un contenitore di plastica e posizionatelo attorno al ramo, riempiendolo con il composto.
  5. Sigillatura dell’area : assicurarsi che la miscela di torba di cocco e letame sia a stretto contatto con gli strati interni esposti del ramo. Avvolgere l’area con plastica trasparente per trattenere l’umidità. Fissare le estremità con fascette o spago per prevenire la perdita di umidità e mantenere il supporto in posizione.
  6. Manutenzione : mantenere umida l’area avvolta aggiungendo periodicamente acqua attraverso la parte superiore dell’involucro o del contenitore. Evitare l’irrigazione eccessiva per prevenire la putrefazione.
  7. Osservazione e separazione : dopo circa 60 giorni, verificare lo sviluppo delle radici all’interno della pellicola o del contenitore. Una volta che è visibile un apparato radicale sano, è il momento di separare la nuova pianta da quella madre. Usa un coltello affilato o delle cesoie per tagliare sotto la sezione radicata.
  8. Piantare la nuova pianta di guava : rimuovi con attenzione l’involucro e pianta la sezione appena radicata in un vaso con una miscela di terreno ben drenante o direttamente nel terreno, a seconda delle tue preferenze.
piantare una pianta di guava

La stratificazione dell’aria è un metodo efficiente e gratificante per propagare le piante di guava, soprattutto quando si utilizza una miscela nutriente di torba di cocco e letame di vacca. Questa tecnica non solo facilita un tasso di successo relativamente alto, ma accelera anche la crescita di nuove piante sane pronte a produrre frutti in meno tempo rispetto ad altri metodi. Con pazienza e cura adeguata, i giardinieri possono godersi i frutti del proprio lavoro, ampliando la propria collezione di piante di guava e condividendo le gioie del giardinaggio con gli altri.

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